Coltivare i piselli odorosi è piuttosto semplice, tenendo a mente alcuni accorgimenti dettati dalle loro esigenze. Si tratta di piante, contrariamente a quel che si crede spesso, originarie della Sicilia, e introdotte in Nord Europa solamente a partire dal 17° secolo. Da allora la loro fama li precede sia per la loro bellezza che per il loro delizioso profumo. Vengono colivati sia come fiore da giardino che come fiore da reciso.
Le piante di pisello odoroso possono essere seminate sia nel suolo che in serra in ambiente riparato. Una volta germogliati, cresceranno rapidamente e avranno bisogno di tanta materia organica o concime per compiere questa operazione. E’ importante sapere anche che sono piante esigenti dal punto di vista idrico, quindi vanno messe a dimora in luoghi in cui sia facile annaffiarli spesso.
Il loro apparato radicale è molto sviluppato, cercano nutrimento e acqua in profondità, per questo è bene scavare una buca piuttosto profonda dove andranno. Prima di piantarli si possono già predisporre dei tutori per farli arrampicare, in modo da non danneggiare le radici. Sono perfette le canne o i rami del nocciolo, mentre se si vogliono piantare in filari si potranno utilizzare delle reti apposite.
Come esposizione prediligono il pieno sole, dove si sviluppano bene e fioriscono in abbondanza, soprattutto se si tengono raccolti prima che vadano a semenza. In questo modo le fioriture si ripeteranno in abbondanza fino all’arrivo del vero caldo. Infatti sopra i 30 gradi tendono a terminare il loro ciclo, quindi dopo anni di esperienza consigliamo di metteri a dimora il prima possibile e di goderseli in tarda primavera, se si vive in regioni calde.
Ogni anno prepariamo una piccola selezione di piantine di piselli odorosi, disponibili in inverno per la messa a dimora precoce. Iscriviti alla nostra newsletter se vuoi sapere in anteprima quando sono disponibili, ne facciamo sempre quantità limitate! Guarda le nostre varietà.
