Gennaio è un mese di quiete, ma nonostante ciò ci sono alcuni lavori che vanno fatti proprio in questo periodo.
Se il terreno non è gelato o inzuppato di acqua è un ottimo momento per lavorare il suolo, creare nuove aiuole e bordure e mettere a dimora le erbacee perenni e le graminacee, ma anche alberi e arbusti.
E’ ora di iniziare a potare le rose arbustive, gli arbusti decidui da siepe, meli e peri. I rami non colpiti da malattie possono essere trasfomati in cippato o utilizzati per riempire la dead hedge. Anche il glicine deve essere potato per favorirne la fioritura primaverile.
Se l’anno precedente avevamo piantato qualche pianta nel posto sbagliato è il momento di spostarla. Le graminacee e le erbacee lasciate andare a riposo vegetativo possono ancora essere lasciate senza potatura, a meno che non si siano piegate, in quel caso si può procedere alla pulizia, altrimenti si aspetterà la fine dell’inverno. Lasciare i capolini sfioriti serve a nutrire gli uccelli con la semente, e a offrire riparo ai piccoli animaletti del giardino, che a gennaio lottano per la sopravvivenza.
Potiamo le Clematis del gruppo 2 e 3. Eliminiamo anche le vecchie foglie degli ellebori per facilitare la produzione di più fiori.
Se abbiamo delle mangiatoie per uccelli, controlliamo che siano pulite e riempite di cibo adatto. Lasciamo anche una ciotola con acqua e assicuriamoci che al mattino non sia gelata.
Approfittiamo dei momenti di calma o delle giornate piovose per fare l’inventario dei semi, progettare nuove aiuole, pulire vasi e attrezzi, leggere un libro che ci ispira per creare il nostro piccolo Paradiso, davanti a una tazza di tè!
