In primavera una delle richieste più frequenti che riceviamo è quella di consigli su come realizzare un prato di fiori spontanei che oltre ad essere bello sia utile per gli impollinatori. Questo tipo di richieste ci riempiono di gioia, perché significa che abbiamo una clientela con una grande sensibilità ambientale, proprio ciò di cui il mondo ha bisogno, ma dall’altro lato dobbiamo tirare un po’ il freno a mano per smorzare la fretta, nostro malgrado.
Per realizzare un prato di fiori spontanei non basta spargere semi o mettere a dimora piante in mezzo al prato già esistente, si rischia di non avere grande soddisfazione. Sull’argomento sono stati scritti libri su libri, fatto che appunto evidenzia la complessità dell’operazione.
Partiamo col fare un’affermazione che forse spiazzerà qualcuno. I prati di fiori spontanei sono spesso il prodotto del lavoro dell’uomo o di eventi estremi. I pascoli abbandonati diventano rapidamente foreste, cosa che può essere che fossero prima di essere ripuliti per far spazio al bestiame allevato. Anche gli incendi, o il vento salmastro, o persino gravi siccità possono favorire la creazione di questi habitat, a discapito di foreste, erbe, cespugli, che sono in competizione con loro.
Il modo più efficace per realizzare nel proprio giardino un prato fiorito stabile è proprio cercare di ricreare queste condizioni avverse. Lo avreste detto?
Per la realizzazione di qesto progetto servono diversi passaggi sia nella preparazione che nel mantenimento. Vi possiamo consigliare un libro che ci è piaciuto molto, che oltre a trattare l’argomento in modo generale, approfondisce le singole fasi e propone un calendario dei lavori. Purtroppo non è ancora stato tradotto dall’inglese all’Italiano, ma speriamo che qualche editore ci legga e accolga il suggerimento!
“Making a wildflower meadow – the definitive guide to grassland gardening”
di Pam Lewis
2003, Frances Lincoln Limited Publishers
Nel libro Pam Lewis suggerisce di lasciar crescere il prato già esistente, per osservare quali fiori crescono già e tra questi quali si vogliono conservare, guardando anche cosa cresce nei dintorni. E’ inoltre fondamentale avere presente quale tipo di suolo si ha a disposizione, analizzando il ph, e considerare l’esposizione. Un’altra domanda da porsi è come è stato trattato questo suolo negli anni precedenti? E’ stato arricchito? Un suolo troppo fertile favorisce le erbe più dei fiori, e in questo caso la fertilità va ridotta. Ci sono varie tecniche per fare ciò, ad esempio ricoprendo con uno strato di terreno nuovo più adatto, o rimuovendo il top soil, lo strato più superficiale. Oppure esaurendo il terreno con altre coltivazioni prima di seminare il prato fiorito o di trapiantare le piante scelte.
Il libro analizza approfonditamente tutti questi aspetti, e fornisce un calendario d’azione e un elenco di specie adatte. Lo consigliamo a tutti quelli che vogliono realizzare questo bellissimo progetto partendo da seme.
Come realizzare un prato con semine di annuali e messa a dimora di piante perenni?
Se si desidera realizzare il prato in tempi più rapidi e utilizzare specie ornamentali sia seminate che messe a dimora, è necessaria la rimozione delle erbe preesistenti, i 10cm superiori di prato vanno tolti aiutandosi con una vanga. Potranno essere compostati e riutilizzati nei mesi a venire. Ci dispiace, ma questo passaggio non può essere evitato! Le erbe già presenti avranno molto più vigore delle nuove semine, e rischierebbero di compromettere il risultato espandendosi più velocemente.
La seconda fase consiste nel seminare un prato di fiori annuali misti. In commercio esistono dei mix già pronti, ma un’opzione molto valida è acquistare bustine di singole specie e preparare da soli il proprio mix.
La terza fase consiste nel diradare i germogli delle piante annuali, creando delle aree in cui mettere a dimora le piante perenni. Il primo anno le annuali regaleranno abbondanti fioriture, e probabilmente riusciranno ad autodisseminarsi. Il secondo anno le perenni saranno molto cresciute e creeranno un bel tappeto fiorito.
Consigliamo di scegliere le perenni in modo da avere fioriture in ogni periodo da fine inverno alle prime gelate.
Scegliete le piante più adatte nel nostro catalogo in base alle vostre esigenze. Abbiamo una nutrita selezione di piante perenni spontanee che potete inserire nel prato oppure, nelle vostre aiuole, per prosperare in tempi brevi e apportare subito nutrimento alla fauna del vostro giardino.
Buono studio!
